Presentazione di Pavel Piekar

MARCO DI PIAZZA

Esposizione all´Istituto Italiano di Cultura  di Praga, 30 settembre 2010

Presentazione di Pavel Piekar

Per un artista è un grande vantaggio essere nato in Italia. Sin dall’infanzia, infatti, se siete sensibili e avete gli occhi aperti,  potete vivere con i propri sensi il contatto con le vere opere d’arte che da secoli crearono la storia dell’arte mondiale – a differenza di altri che possono ammirare queste opere e immaginare come sono in realtà, guardando solo le loro riproduzioni.

Nel contempo, però, può essere uno svantaggio se la monumentalità e la perfezione tecnica delle opere del passato, nei confronti con la consapevolezza della propria imperfezione creativa, vi rubano la vostra energia creativa.

Questo fortunatamente non è il caso di Marco Di Piazza, scultore italiano al quale va il mio più cordiale benvenuto nella nostra città. Nato a Roma, è cresciuto a San Gimignano, non lontano da Firenze, in un ambiente artistico ed intellettuale della sua famiglia e dei suoi amici.

San Gimignano è un luogo particolare. Ha conservato il suo carattere medioevale e grazie alla competività delle famiglie, nel passato vi fu costruito, accanto alle case comuni, un bosco di torri che di per sé stesse sembrano essere un’incredibile opera scultorea. Lo stile scultoreo di Marco, dopo la sua partenza per la Germania nel 2003, è cambiato. Alla nuova sensazione di spazio e aria si è aggiunta la nostalgia, forse incosciente, del proprio luogo, assegnatogli dal destino,  nostalgia che ha fatto alzare in alto le sue sculture in modo che, più vicine alle nuvole, possano condurre fra di esse un dialogo agitato.

Auguriamogli che possa sempre ritornare a San Gimignano e che anche là, così come in altri luoghi in cui vivrà, possa creare. E lo ringraziamo per la mostra che ha allestito per noi.